Le collane

La collana della narrativa

La frontiera è un luogo di confine: un punto fermo o una porta che apre a nuove esperienze, nuove avventure, nuove storie. Di attraversamenti di frontiere è fatta la natura dei viaggi, mentali o fisici che siano. Con i segni tipografici che compongono la collana della narrativa abbiamo voluto raffigurare due elementi che si guardano e non si toccano, proprio come se vi fosse una frontiera a dividerli: un punto di sosta dove fermarsi a riflettere, aprirsi al confronto, stimolare l’immaginazione. Quanti di noi si sono fermati proprio lì all’inizio o alla fine di un nuovo percorso? Frontiere è luogo narrativo, ma soprattutto la soglia d’accesso per nuove storie.

Con i segni tipografici che compongono la collana di narrativa abbiamo voluto raffigurare due elementi che si guardano e non si toccano, come se vi fosse una frontiera a dividerli: un punto di sosta dove fermarsi a riflettere, aprirsi al confronto, stimolare l’immaginazione.

Collana diretta da Alessandro Polidoro

La collana della contemporaneità

Nuoveterre è la collana della ricerca, del racconto del contemporaneo, del percorso da seguire per approdare in luoghi inesplorati, inaspettati, o mai immaginati. Luoghi in cui ri-acquisire l’emozione e il senso di nuove avventure, di nuovi mondi, di culture diverse. Come accade a chi, attraversando il mare o arrampicandosi su un’altura, abbraccia tutto con lo sguardo in attesa di scendere a valle. Quanto da vedere, quanto ancora da conoscere.

In senso figurato, un mare da navigare per arrivare alle nuove terre inesplorate.
In matematica il simbolo raffigura il “circa”, un margine di insicurezza in un mondo in cui due più due fa quattro, lascia spazio a nuove scoperte, lingue e culture.

Collana diretta da Monica Ruocco

La collana della legalità

La vita è un lungo camminare, le strade che possiamo intraprendere sono innumerevoli e ogni strada è una scelta da compiere. Per questa collana di saggi ci siamo chiesti: dove portano le strade? Esiste, idealmente, una via del bene e una del male? E, soprattutto, qual è la strada da percorrere per seguire le vie della legalità?
Terra Somnia Editore è nata per dare voce a diritti e legalità fuori dai “recinti nazionali”. Una strada interrotta con violenza ha determinato la morte di Antonio Montinaro, caduto il 23 maggio del 1992 a Capaci, con i suoi colleghi Vito Schifani e Rocco Dicillo, nell’adempimento del servizio di scorta al Giudice Giovanni Falcone e alla consorte Francesca Morvillo. Ad Antonio è dedicata la collana strade.

La collana dedicata alla legalità è stata raffigurata con due linee parallele, due carreggiate: la “retta” via da perseguire nel corso della propria esistenza.

Collana diretta da Brizio Montinaro

Fuori collana

Fuoripista è il contenitore dedicato alla poesia e ad altre forme espressive e artistiche che a nostro giudizio non rientrano nelle altre collane, ma che rappresentano un valore culturale da diffondere

Nel linguaggio dei simboli insiemistici: inclusione. Fuoripista è un terrasomnia anche se fuori contesto.